Il Monte Sabotino (609m) domina la pianura isontina con i suoi 609m e controlla dall'alto Gorizia.
Solo nel 1916 l'armata Italiana riuscì a sfondare la seconda linea difensiva austroungarica e a conquistare il monte e successivamente Gorizia. Il monte è un autentico museo a cielo aperto.
SENTIERO: Raggiungere la località di San Mauro (220m), frazione di Piuma dopo Gorizia; parcheggiare nei pressi della chiesa. Si prosegue a piedi a sinistra verso una strada con divieto di accesso, superando con un cavalcavia la strada di Osimo ( strada slovena in territorio italiano) e si svolta a destra. Si costeggia la strada fino ad entrare nella bocchetta che con salita piacevole ci porta in un primo pianoro panoramico su Gorizia. La salita si fa più ripida tra le rocce fino ad arrivare alla chiesa di San Valentino. Il sentiero prosegue sulla cresta verso il Monte Sabotino, sconfinato varie volte tra i cippi del confine, passando sopra gallerie crollate o semi intatte, si consiglia la torcia per la visita. Arrivati in cima il panorama è stupendo, ai nostri piedi l'Isonzo, in lontananza il Triglav, il Monte Santo e Gorizia. Proseguendo verso il Rifugio sloveno sulla destra il sentiero si stacca verso la stazione Teleferica, la galleria delle 8 cannoniere e altre postazioni militari; Ritornati verso la cresta si prosegue verso il Rifugio e continuando su strada asfaltata. All'altezza del terzo tornante imboccare il sentiero che ci riporta verso San Mauro.
Il percorso totale si sviluppa in 7km con salita di 380m, non presenta particolari difficoltà e adatto a tutti, prestare attenzione alle visite delle caverne e delle gallerie.